Politica

"Preoccupazioni dei sindacati su difficoltà reali"

Ferrini (Piombino al futuro): "Le Istituzioni sostengano richiesta sindacati di partecipare ai tavoli, tecnici e politici, che saranno convocati"

“È sempre importante vedere il bicchiere mezzo pieno, perché guardando positivamente alle cose, siamo in grado di affrontarle con più energia. Però bisogna farlo sapendo che è anche mezzo vuoto”.

Così il candidato a sindaco di Piombino al futuro Stefano Ferrini ha commentato la recente firma dell’accordo preliminare tra Jsw, Governo, Regione e Comune per il complessivo rilancio del polo siderurgico piombinese alla luce anche dei progetti Metinvest-Danieli.

Ferrini, nell'esprimere una valutazione positiva sulla visita allo stabilimento del ministro Urso e del presidente della Regione Toscana Giani, continua: “La firma di Jindal è importante ed è sicuramente il risultato di un intenso lavoro che ha visto insieme governo, Regione e Comune, con la forte pressione dei sindacati che hanno sempre tenuto accesa la luce sulla questione. A dimostrazione che i risultati si ottengono non coi ricorsi al Tar, ma con la collaborazione tra enti diversi. Però non si possono non vedere le difficoltà e le incognite sulla trasformazione da un un semplice accordo preliminare quale è il Memorandum of understanding firmato ad un accordo di programma giuridicamente vincolante".

“Le preoccupazioni espresse dai sindacati evidenziano però difficoltà reali, sulle quali occorre lavorare seriamente. - ha proseguito - Le aree per la nuova acciaieria, le concessioni demaniali, per i due soggetti, il coordinamento tra le tempistiche di realizzazione dei due progetti, la piena occupazione dei lavoratori e la necessaria e conseguente formazione per garantirla sono solo alcuni temi dei tanti ancora irrisolti e che devono essere affrontati quanto prima. Le Istituzioni sostengano la richiesta dei sindacati di partecipare ai tavoli, tecnici e politici, che saranno convocati d'ora in poi, perché hanno sempre dimostrato, in questi anni, di avere una visione generale e d'insieme, con proposte costruttive e di buonsenso". 

"Se non si risolvono, presto e bene, tutte le problematiche aperte, può accadere che Metinvest-Danieli guardi altrove ed il territorio rimanga appeso ad un accordo preliminare, quello firmato da Jsw, che prevede solo 400 occupati e senza una prospettiva di rilancio. Sarebbe una tragedia", ha concluso Ferrini.