Cronaca

Seimila ricci di mare costano caro a tre sub

La Guardia Costiera di Piombino ha fermato tre subacquei in località Senzuno contestando un verbale da 12mila euro

Prosegue senza sosta l'attività della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera, volta al contrasto della pesca illegale e a tutela delle risorse biologiche marine. Nella notte tra l'11 e il 12 Febbraio, i militari della Guardia Costiera di Piombino hanno individuato e sanzionato in località Senzuno tre subacquei in attività di pesca notturna, con ausilio di bombole.

Contestata la cattura e detenzione illecita di un ingente quantitativo di ricci di mare, circa 6.300 esemplari, costati 12mila euro di verbale amministrativo per pesca subacquea notturna, la normativa vigente ne consente l’effettuazione solo dall’alba al tramonto; per superamento del limite di 50 ricci a persona e per aver pescato tramite l’ausilio di autorespiratori. 

I ricci di mare sono stati sequestrati dai militari e conservati vivi per il successivo rilascio in mare, in attuazione delle norme in materia di tutela delle risorse ittiche e della fauna marina.