Politica

Fratelli d'Italia al fianco dei balneari

Fratelli d'Italia in una nota ha contestato la decisione del Consiglio di Stato che interrompe tutte le concessioni al 2023

Foto di repertorio

"Eravamo al fianco dei balneari ieri e lo siamo oggi", così ha esordito il coordinatore di Fratelli d'Italia a Piombino Danilo Dilio in merito alle ultime notizie relative alla scadenza delle concessioni balneari (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"La Bolkestein, direttiva europea che prevede l'assegnazione delle concessioni balneari a tempo determinato e non propogabile agli attuali gestori, è in pieno contrasto con la normativa italiana 145 del 2018, la quale dà la possibilità di prorogare tali concessioni fino al 2033; normativa che l'amministrazione di Piombino, quando ha dovuto esprimersi in tal merito, ha ritenuto doveroso applicare, salvaguardando l'impresa locale e il lavoro territorio e che subito è finita sotto la lente dell'Agcm alzando già un polverone lo scorso Marzo, quando il Tar di Firenze ha di fatto annullato tali proroghe. - hanno ricordato da Fratelli d'Italia - Pochi giorni fa, il Consiglio di Stato si è espresso a favore dell'applicazione di tale direttiva Europea, interrompendo tutte le concessioni al 2023 e bloccando di fatto gli investimenti, il lavoro, il futuro di tante famiglie che anche sul nostro territorio di turismo vivono. Questo per poi riassegnare le concessioni all'asta rischiando di spalancare le porte a speculazioni magari di chissà quali Paesi". 

"Il tutto con buona pace di un Governo nazionale che finora ha fatto spallucce invece che andare in Europa e difendere il lavoro degli italiani. - hanno commentato - Continua l’operato di una certa parte politica di smantellamento del nostro patrimonio. In effetti mancavano le spiagge".