In arresto una coppia di pregiudicati sorpresi a rubare in un'autovettura.
Erano poco passate del 15 di martedì 18 dicembre quando è arrivata la segnalazione alla centrale operativa di un'auto gialla che si aggirava con fare sospetto tra i parcheggi e le varie abitazioni isolate in località Perelli a Piombino.
In allerta varie pattuglie, quella della Stazione di Suvereto ha incrociato l'auto sospetta sulla strada geodedica che ha accelerato bruscamente alla vista dei militari. Dopo alcune centinaia di metri i militari hanno notato che le persone a bordo della macchina hanno lanciato via dal veicolo una borsa. L'auto è stata fermata e si è proceduto al controllo.
Identificate le due persone a bordo: H.J. di 50 anni e Z.N. di 47 anni, marito e moglie cittadini italiani di origine slava residenti nel grossetano, disoccupati e pregiudicati per reati contro il patrimonio. I due non erano nuovi alle forze dell'ordine, nell'aprile di quest'anno erano già stati arrestati dai carabinieri di Venturina.
A seguito degli accertamenti effettuati, i carabinieri di Suvereto hanno accertato che i due, pochi istanti prima di essere fermati, avevano messo a punto un furto su un veicolo lasciato in sosta nel parcheggio di Perelli 2 portando via una borsa con al suo interno documenti e la somma di 100 euro tutto restituito alla legittima proprietaria.
La coppia è stata portata in caserma per la ricostruzione puntuale degli avvenimenti e la formalizzazione degli atti di rito, al termine dei quali sono stati arrestati per il reato di furto aggravato. I due sono agli arresti domiciliari, visto il concreto pericolo di reiterazione del reato, in attesa dell'udienza di merito fissata per il 15 gennaio 2019.