Cronaca

Furto di marmitte e catalizzatori, mezzi fuori uso

Il furto è avvenuto nei giorni scorsi nelle sedi di Piombino e Donoratico della Cooperativa Nuova Giovanile. Dodici i mezzi fuori uso

"Furto di marmitte e catalizzatori di oltre 12 mezzi appartenenti alla Cooperativa Nuova Giovanile: un atto grave e non nuovo che ha causato problemi economici e organizzativi sul territorio", lo ha fatto sapere tramite social il presidente Matteo Tortolini denunciando oltre ai danni materiali anche le ripercussioni sul lavoro che svolgono in Val di Cornia e non solo.

Il furto è accaduto la notte del 10 di Luglio, nelle sedi di via Po a Piombino e Donoratico presso il magazzino comunale dove i mezzi rimangono in sosta. Sottratte 12 marmitte ai mezzi dedicati alla raccolta rifiuti nei comuni della Val di Cornia e di Castagneto Carducci.

Il colpo sempre essere stato messo a punto da mani esperte che sapevano quando e come colpire. Probabilmente ciò di cui i banditi andavano a caccia erano i metalli preziosi contenuti all’interno dei catalizzatori. Un atto, non nuovo, che però questa volta ha comportato ingenti costi per il riapprovvigionamento dei pezzi di ricambio e per la manodopera, ma anche un danno funzionale alle attività della cooperativa che ogni giorno opera sul territorio, per la raccolta rifiuti e l’igiene ambientale. 

"Il disservizio, fortunatamente, ha avuto breve durata anche grazie all’intervento immediato dei meccanici interni alla cooperativa che hanno rimesso in circolo i mezzi menomati dal furto, in un lasso di tempo ragionevole. Ci scusiamo ancora per i possibili disagi che questo spiacevole evento ha creato nei Comuni di interesse a cui tuttavia abbiamo risposto prontamente", ha commentato Tortolini.