Attualità

Verso la fusione della Società della Salute

Il Comune ha confermato il contributo del 2016 e si prepara ad avviare il processo di unificazione con la Bassa Val di Cecina

Margherita Di Giorgi

Il comune di Piombino ha confermato il suo contributo al funzionamento della Società della Salute Val di Cornia, mantenendo inalterate le risorse destinate al Fondo per il sociale pari a un milione e 400mila euro circa. Il contributo sarà quindi di 40 euro per ogni residente, ossia la stessa cifra spesa nell'anno 2016.

“Questa decisione, in continuità con quella dello scorso anno, vuole ribadire il percorso di valorizzazione di questa Società, nata in via sperimentale nell'ottobre 2004, per programmare l'assistenza sanitaria territoriale esercitata dall'azienda sanitaria locale. - ha affermato l'assessore alle politiche sociali Margherita Di Giorgi - Nel frattempo sottolineo l'impegno a completare, come auspichiamo, nel primo semestre dell'anno in corso quel processo di unificazione che vede protagoniste le due società della Salute (Val di Cornia e Bassa Val di Cecina) e che fa seguito ad uno studio elaborato lo scorso anno, su nostro mandato, da Anci Federsanità".

Fusione che, secondo l'assessore Di Giorgi, promuoverà la realizzazione concreta dei principi di razionalizzazione della spesa e dell'ottimizzazione dei servizi socio sanitari contenuti nell'ultima riforma sanitaria regionale.