Politica

"Il futuro di Piombino dipende da porto e acciaio"

Lo ha sottolineato in una nota il deputato Berti (M5s) commentando l'esito dell'incontro per le questioni legate allo stabilimento Jsw Steel Italy

Francesco Berti

"Assoluta mancanza di concretezza da parte di Jindal. Dal 24 luglio 2018, data della firma dell’Accordo di Programma, i lavoratori e territorio attendono la presentazione di un piano industriale che non è mai arrivato", è il deputato Francesco Berti (M5s) a commentare l'esito dell'incontro del 12 Giugno sulle questioni legate allo Stabilimento Jsw Steel Italy a Piombino (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"Grazie all’accordo raggiunto dal ministro Patuanelli con Mr. Jindal è prevista la presentazione di un piano-ponte in attesa di quello definitivo. - ha aggiunto - In questi anni l’azienda si è nascosta dietro numerosi alibi, disattendendo la maggior parte degli impegni presi: scarsi, se non nulli, investimenti sui treni di laminazione, mancati investimenti per l’impianto ditempra delle rotaie, studi di fattibilità mai pervenuti e manutenzione degli impianti e demolizioni mai realizzati. Risultato? 1700 lavoratori ancora in cassa integrazione che da anni vivono in un limbo, privati della possibilità di progettare il proprio futuro, ed una città, Piombino, bloccata dai silenzi dell’azienda".

"Ad essere rimasto ostaggio delle scelte di Jindal è anche il porto di Piombino. Il diritto di opzione di due anni sulla concessione di alcune aree portuali ottenuto dal gruppo indiano nel 2018 scadrà a luglio e rinnovarlo sarebbe un errore. Diverse aziende hanno mostrato negli la concreta volontà di investire inun’infrastruttura centrale per il nostro territorio. Proprio questa settimana sono state individuate le imprese potenzialmente assegnatarie di tre importanti aree portuali a conferma dell’importante sviluppo del porto di Piombino dalle cui banchine nel solo 2019 il transito di prodotti è aumentato del 14,8 per cento. - ha proseguito Berti - Il futuro economico di Piombino dipenderà sia dal porto che dalla produzione di acciaio. Basti pensare che l’impianto Jsw è oggi l’unica fabbrica italiana cheproduce rotaie. Questo è solo un esempio delle incredibili potenzialità economico-produttive di un territorio che non merita di essere ostaggio dei continui e assordanti silenzi di Jindal".