Politica

Progetto tandem per bonifiche e discarica

Per il consigliere Gelichi servirebbe un unico maxi progetto che unisca bonifiche, smantellamenti e Rimateria, ma la sua mozione è stata bocciata

Riccardo Gelichi

Il consigliere Riccardo Gelichi di Ascolta Piombino torna sul progetto Rimateria e per la precisione sulla recente mozione presentata in consiglio e rigettata dalla maggioranza.

La richiesta era quella di legare formalmente attraverso l’Accordo di Programma, bonifiche, smantellamenti e Progetto Rimateria. "Abbiamo chiesto di impegnare l’Amministrazione Comunale a sostenere in tutte le sedi di inserire all’interno degli Accordi di Programma in essere, il tema del governo sostenibile dei flussi di materia legati alle cave, alle bonifiche, alle dismissioni e alla realizzazione delle opere portuali dedicando a queste azioni e risorse definite. - ha spiegato Gelichi - In modo quasi provocatorio il Pd ci ha chiesto di eliminare proprio il succitato essenziale punto del dispositivo finale della mozione, richiesta che abbiamo chiaramente rigettato e che ha sancito la prevedibile bocciatura della mozione".

"Questo territorio ha diversi problemi, - ha aggiunto - uno dei più cogenti è la bonifica di un suolo fortemente inquinato nel tempo dalla fabbrica, è evidente che non può essere sufficiente mettere in sicurezza la falda, servono gli smantellamenti. Questa è una priorità per Piombino". 

"A questo punto non capiamo - ha aggiunto il consigliere - se esiste e quale possa essere il governo di questi problemi, rischiamo di vedere processi di ampliamento di discariche di rifiuti speciali e pericolosi senza alcun vantaggio per il territorio. Il Pd locale ha sempre detto di essere un partito favorevole alla nuova discarica e favorevole alle bonifiche, ma con la bocciatura della mozione non ci dice se, quando e come metterle insieme".