Attualità

Dalle foibe all'esodo, un incontro per ricordare

Interverrà il coordinatore regionale dell’Unione degli istriani Giampaolo Giannelli, che leggerà e commenterà alcuni passi del libro di Roberto Menia

Il 10 Febbraio è il Giorno del ricordo, la ricorrenza istituita al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

La Biblioteca Civica Falesiana a Piombino, per l’occasione, ha allestito una vetrina tematica con l’esposizione di romanzi, saggi, DVD e altre pubblicazioni dedicate. In vista della ricorrenza, poi, il 17 Febbraio 2023 il Comune di Piombino ha organizzato il convegno 10 febbraio, dalle foibe all'esodo, che si svolgerà nella sala consiliare alle ore 17. Interverrà il coordinatore regionale dell’Unione degli istriani Giampaolo Giannelli, che leggerà e commenterà alcuni passi del libro di Roberto Menia dedicato proprio alla memoria delle vittime delle foibe. L’autore, figlio di un’esule istriana, è stato per cinque legislature deputato di Trieste al Parlamento italiano ed è attualmente Senatore della Repubblica. È il 'padre' della legge che ha istituito il Giorno del Ricordo e ha raccolto nel suo libro storie e figure che appartengono a quella memoria. Alcune sono conosciute, altre meno conosciute e riemergono dai cassetti dei ricordi di uomini e donne che sono ormai gli ultimi testimoni dell’italianità dell’Adriatico orientale. Storie che, come recita la presentazione del libro, non si possono e non si devono perdere, ma tramandare e affidare alla coscienza nazionale come insegnamento e monito.

Nel frattempo si sono svolti a scuola gli incontri con lo storico Stefano Carlucci, organizzati dall’Archivio Storico della Comune di Piombino Ivan Tognarini e rivolti agli studenti della scuola media Andrea Guardi: le lezioni sono state dedicate, oltre che alla memoria della Shoah, alla commemorazione delle vittime delle foibe.