Un corpo senza vita è stato trovato in località Perelli a Piombino. Secondo la ricostruzione si tratta di un giovane amante dello sport estremo morto lanciandosi da un traliccio alto circa 70 metri praticando base jumping.
Il ragazzo era un giovane militare del 9° Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin". A lanciare l'allarme proprio i commilitoni della caserma Vannucci di Livorno che ieri sera non lo hanno visto rientrare. Intorno alle 2 notte la scoperta e il ritrovamento del corpo in località Perelli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Piombino, coadiuvati da personale Col Moschin, e l'ambulanza della Croce Rossa e una mezzo della Pubblica Assistenza che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
La salma è a disposizione della procura di Livorno. Avviate le indagini dei carabinieri che dovranno stabilire se l'incidente è avvenuto a causa di un malfunzionamento del paracadute o se si è trattato di una caduta accidentale avvenuta mentre il paracadutista stava raggiungendo la sommità del traliccio per raggiungere il punto di lancio.