“Abbiamo ascoltato i lavoratori e i sindacati e abbiamo preso in carico la questione con l'impegno ad affrontare il percorso con Inps per l'erogazione della Cassa integrazione ai lavoratori. Parallelamente è importante capire quali sono le prospettive di un'azienda come la Seca. Per noi ogni singolo posto di lavoro è fondamentale, in un settore importante come quello dell'energia prodotta in modo compatibile", così il sindaco Massimo Giuliani ha commentato i contenuti dell'incontro che si è svolto in Regione sui temi cruciali legati al lavoro con riferimento al polo siderurgico e alle altre realtà produttive della zona. In discussione, infatti, le sorti della Seca (leggi l'articolo correlato).
Tra gli aspetti al vaglio anche quelli legati ai lavoratori dell'indotto, specie in riferimento allo sblocco dei 30 milioni destinati al sostegno al reddito (leggi l'articolo correlato).
“Prendiamo atto del lavoro che la Regione Toscana ha continuato a svolgere su questo tema anche nel periodo estivo", ha aggiunto il sindaco ribadendo che "mancano solo alcuni atti formali da parte di Inps e poi l'erogazione dei finanziamenti sarà possibile consentendo ai lavoratori di riscuotere un assegno mensile di 500 euro per sei mesi e creando le condizioni per una loro ricollocazione nel mondo del lavoro”.