Attualità

Giuliani risponde sulle condizioni della fabbrica

Alle sollecitazioni di Camping Cig il sindaco Giuliani ha inviato una lettera aperta per fare il punto della situazione su dismissioni e sicurezza

Massimo Giuliani

E' arrivata la risposta del sindaco, o meglio una lettera aperta, in merito alle sollecitazioni inviate dal Camping Cig preoccupato per lo stato di conservazione degli impianti nello stabilimento siderurgico. In fase di elaborazione una relazione finale sull'esito delle ispezioni svolte. Ecco, dunque, cosa ha risposto il sindaco Massimo Giuliani.

“Abbiamo avviato nel 2017 un'iniziativa per verificare lo stato di conservazione degli impianti non più in attività all'interno del perimetro Aferpi ai fini della tutela della salute pubblica e dei lavoratori. - si afferma nella lettera - Dopo una serie di colloqui, in data 10 agosto 2017 con lettera ufficiale a firma dell'assessore all'ambiente sono stati convocati gli enti competenti in materia (Arpat, ASL) e la Regione Toscana in quanto essa ha competenze specifiche che discendono dall'Accordo di Programma 252 bis (art.7 comma 5) in materia proprio di dismissioni. Da quella data è iniziata la fase operativa che ha visto inizialmente chiedere all'azienda lo stato di avanzamento delle dismissioni degli impianti maggiori (Aferpi ha presentato le Linee Guida alle dismissioni in data 28/08/2015 come prescritto dall'AdP 252 bis). A seguito della risposta di Aferpi, non considerata esaustiva, sono stati organizzati, in accordo con la Regione Toscana, dei sopralluoghi tecnici svolti da un gruppo di lavoro formato da Arpat, Asl e Comune di Piombino. Lo svolgimento di questa attività è proceduta con diversi accessi all'interno del perimetro industriale tesi ad evidenziare l'entità delle criticità in atto ai fini del rischio sanitario, ambientale e strutturale. E' in fase di elaborazione una relazione finale sugli esiti delle ispezioni svolte, che sarà condivisa tra tutti gli enti e che poi sarà inviata alla Regione Toscana. - ha aggiunto il sindaco - Pur non avendo, ad oggi, un'elaborazione dei dati definitiva, si ritiene che detto documento potrà costituire una base di lavoro valida per eventuali provvedimenti od ulteriori attività che si ritenessero necessarie in funzione del livello di criticità riscontrate".

"In conclusione - si legge - rispetto alle sollecitazioni contenute nelle vostre comunicazioni, non solo vi è condivisione sulle preoccupazioni da voi espresse ma sono state avviate e già concluse le attività di controllo più urgenti all'interno del perimetro industriale. Questa sottolineatura è necessaria per ribadire quanto l’Amministrazione comunale si sia attivata tempestivamente ed efficacemente su una questione sulla quale, successivamente, si sono innestate anche le vostre richieste. In ogni caso già a fine Ottobre 2017 avevamo diffuso a mezzo stampa una nota ufficiale nella quale avevamo reso noto l'avvio di questa attività di controllo sugli impianti Aferpi”.