Politica

Anselmi in Regione, l'incarico nella giunta Giani

Consigliere delegato e presto sottosegretario alla presidenza. Gianni Anselmi: "Senza dubbio continuerò a rappresentare il mio territorio"

Gianni Anselmi in Consiglio regionale

Nel corso della prima riunione della giunta regionale svoltasi alla villa di Careggi il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani dopo qualche giorno di attesa ha svelato le deleghe degli otto assessori regionali. Giani ha poi annunciato che Gianni Anselmi (Pd), attualmente consigliere delegato, sarà nominato sottosegretario alla presidenza della Giunta, sull'esempio di quanto già fatto dal presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

Il ruolo è nuovo per il governo della Regione Toscana, ma è già stato adottato e sperimentato, pare con buoni risultati operativi, da parte della giunta dell’Emilia Romagna guidata da Stefano Bonaccini. Si tratta del sottosegretariato alla presidenza, che ricalca un po’ quello a livello nazionale.

"Sono molto gratificato di questo gesto di fiducia del presidente Eugenio Giani. Inizio come consigliere delegato, ma il presidente ha annunciato di istituire la figura di sottosegretario alla presidenza ma sarà necessaria l'approvazione di un'apposita legge regionale. Ma già da subito partecipo ai lavori della giunta sin da subito", ha spiegato Anselmi a QUInews Valdicornia.

Quali sono le principali deleghe che la riguardano? "Oggi sono state assegnate le deleghe agli assessori a cui auguro buon lavoro. Io curerò la rappresentanza nel rapporto tra giunta e consiglio regionale, della conferenza Stato-Regioni, delle aree di crisi complessa di Livorno e Piombino in raccordo con gli assessori di riferimento, l'alta concertazione come per esempio pianificazione strategica e accordi di sviluppo territoriale, mi occuperò di politiche del mare, delle isole e delle politiche per la costa lavorando su progetti integrati tra i vari assessorati".

Nella giunta Giani non ci sono assessori espressione della provincia di Livorno, possiamo dire che sarà la voce della Val di Cornia, della costa e della provincia labronica? "Certo, il rappresentante della provincia di Livorno sono io. Continuerò ad essere consigliere regionale e senza dubbio continuerò a rappresentare il mio territorio e le sue problematiche a partire da sanità e ambiente. A proposito di sanità nella provincia abbiamo gli ospedali di Livorno, delle Valli Etrusche con Piombino e Cecina e quello di Portoferraio tutti con questioni specifiche".

Con la sua nomina, che avverrà, a sottosegretario alla presidenza un esponente politico di Piombino ritornerà in Regione dopo 15 anni. Un risultato che ridà slancio al Partito Democratico, specie su scala locale? "Tengo molto al fatto di rappresentare la provincia. Mi ha fatto molto piacere che il Pd locale abbia conseguito il secondo risultato su base regionale, potremmo dire che il Pd a Piombino è stato il secondo miglior Pd della Regione Toscana e in Valdicornia ci sono stati buoni risultati. Una vitalità che considero interessante, su cui investire a cominciare con i rapporti con la Federazione. Insomma una nuova partenza". 

A chi considera il suo nuovo incarico in Regione un contentino e vede nella giunta Giani la pecca della mancata rappresentanza della provincia di Livorno, come nel recente attacco di Fratelli d'Italia, il consigliere regionale Anselmi mette sul tavolo i consensi raccolti. Gianni Anselmi è stato il candidato consigliere più votato nel collegio di Livorno.

Gianni Anselmi, ricordiamo, è alla seconda legislatura in Regione Toscana, eletto a consigliere nelle elezioni 2015. Prima è stato sindaco a Piombino per dieci anni dal 2004 al 2014.