Politica

"Gli insediamenti produttivi nascono con Anselmi"

Lo ribadiscono Gelichi Riccardo e Cristiano Sabini di Tengo a Piombino in merito agli insediamenti produttivi Apea di Colmata

Riccardo Gelichi

"Era Marzo del 2009 quando si approvava la Variante al Prg per l’individuazione di un nuovo ambito produttivo artigianale in località Colmata Gagno, era sindaco Gianni Anselmi. All’epoca era ancora viva la capacità di guardare lontano, visto l’esaurirsi delle aree di Montegemoli, per dare risposta alla possibilità di insediare nuova impresa, si immetteva negli strumenti urbanistici questa nuova previsione". 

Così Riccardo Gelichi e Cristiano Sabini della neocostituita lista Tengo a Piombino hanno ripercorso la storia dell’area produttiva di Colmata Apea.

“Nel 2014, - hanno proseguito - l’assessore Chiarei e il sindaco Giuliani, andarono a verificare se vi fosse la possibilità di accedere a finanziamenti provenienti dai fondi regionali dell’Accordo di Programma per la reindustrializzazione di Piombino. L’idea di istituire un’Apea, Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata, nasce nel 2013 da una proposta della società cooperativa denominata La Contadina Toscana, alla quale fu affidata la gestione dell’ambito, dopo aver verificato che non erano pervenute altre proposte. Esiste una letteratura di comunicati, mozioni, interrogazioni e discussioni anche accese, in consiglio comunale su questo argomento. Nel Giugno del 2017 la Regione Toscana stanzia 8 milioni di euro per la riqualificazione dell'area industriale di Colmata nel Comune di Piombino, approvando una delibera presentata dall'assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo. Stiamo parlando dei lavori che vediamo accanto alle cantine del Menti quando si esce da Piombino, lavori che l’attuale sindaco Ferrari appella come ‘importanti novità’.

Ferrari parla di lavori di urbanizzazione di un pezzo dell’Apea affidati dal mio assessorato dei Lavori Pubblici nel Giugno del 2020, da un iter che veniva da molto lontano, quindi, semplicemente un atto dovuto. - ha concluso Gelichi - Nel comunicato di Ferrari leggiamo con un certo stupore, di trionfalistici annunci sull’Apea, peraltro senza un elemento di dettaglio che ne potrebbe far capire l’evoluzione pratica, cioè quali imprese si insedieranno in quel sito e in quali tempi, scrivendo però di previsioni pensate da altri nel lontano 2009, alla faccia della memoria”.