Attualità

"Gli uomini passano, ma le idee restano"

Le parole di Giovanni Falcone rimarranno impresse sulla targa affissa all'ingresso dell'aula consiliare intitolata a lui e a Paolo Borsellino

La targa

L'Amministrazione comunale ha intitolato l'aula consiliare del Comune a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, in memoria dei due magistrati che hanno sacrificato la vita nella lotta contro la mafia e degli altri uomini e donne caduti nelle stragi di Capaci (23 maggio 1992) e Palermo (via D'Amelio, 19 luglio 1992). 

La targa è stata inaugurata nel corso del consiglio comunale di venerdì 29 luglio ed è stato accompagnato dagli interventi del presidente del consiglio comunale Angelo Trotta, del sindaco Massimo Giuliani e dei rappresentanti dei diversi gruppi consiliari.

La targa riporta tutti i nomi dei caduti delle due stragi proprio perchè, come ha spiegato il sindaco nel suo intervento conclusivo “tutti gli uomini e le donne che erano presenti sono caduti e non vittime, morti non per una fatalità ma uccisi nell'esercizio del loro dovere, per quello che erano e per i valori che rappresentavano: legalità, rispetto della legge, difesa della democrazia. I loro valori non sono morti con loro – ha sottolineato Giuliani – Gli uomini passano ma le idee restano, per usare le parole di Giovanni Falcone, e continuano a camminare sulle gambe di uomini e donne”.