RIGASSIFICATORE

I lavori Snam vanno avanti, esposto dei comitati

E’ firmato dai comitati Gazebo 8 giugno, Liberi insieme e La piazza, chiedendo di verificare lo stato dei fatti nei cantieri per il rigassificatore

I comitati contro il rigassificatore nel porto di Piombino Gazebo 8 giugno, La Piazza e Liberi Insieme hanno firmato un esposto alla Procura della Repubblica Livorno e al NOE Carabinieri Livorno.

“La notizia che il Tar ha rigettato la richiesta di sospensiva promossa dal Comune di Piombino, contestualmente al ricorso avverso alla realizzazione dei lavori per collocare il rigassificatore a Piombino, non ferma la lotta. - hanno commentato in una nota annunciando l’esposto - Le 129 prescrizioni facenti parte integrante dell'autorizzazione rilasciata dal commissario governativo Giani devono essere monitorate e imposto il pieno rispetto. Da quanto affermato dal sindaco di PIombino, da quanto affermato dagli organi di stampa e da quanto sembra risultare dal sopralluogo fatto da vari esponenti dei soggetti promotori dell'esposto, risultano esserci molte irregolarità”.

“Per questo riteniamo necessario l'intervento delle autorità per bloccare tali opere, sanzionare le irregolarità e pretendere l'integrale rispetto”, hanno commentato.

“Non possiamo né affermare né negare che vi siano irregolarità, possiamo solo dire che si assiste a una devastazione del nostro territorio, con scavi veramente significativi in pieno Sin. - hanno detto i 3 comitati - Dopo le notizie di stampa e dopo avere visto, sia pure dall'esterno, i lavori, noi siamo molto preoccupati e perciò esponiamo i fatti alle SSLL affinché si verifichi lo stato dei fatti con eventuali provvedimenti conseguenti. Se sussistesse veramente il pericolo di contaminazione infatti a nostro avviso sarebbe ben difficile tornare indietro o bonificare”.