Attualità

Il centro giovani apre alle associazioni

Ecco come fare richiesta per l’utilizzo da parte di soggetti esterni delle stanze destinate agli incontri e alle riunioni

Venendo incontro alle richieste della comunità, l’amministrazione comunale ha deciso di aprire la struttura del Centro alle associazioni e alla città, consentendo l’utilizzo a soggetti esterni che svolgano attività di interesse pubblico, delle stanze destinate agli incontri e alle riunioni del Centro per periodi prolungati e sistematici. In questi stanze i gruppi autorizzati potranno svolgere attività legate al tesseramento, riunioni ecc.

“L’obiettivo è quello di venire incontro alle istanze delle associazioni stesse, e al tempo stesso di rendere più aderente il Centro al bisogno espresso dalle organizzazioni, dai giovani e dai cittadini – spiega l’assessore alle politiche giovanili Simona Cresci - L’iniziativa permetterà inoltre di ottimizzare la gestione degli spazi in città.Le stanze saranno a disposizione di tutti i soggetti aggregativi che perseguano finalità d’interesse collettivo, anche se non costituiti formalmente: gruppi informali, associazioni, organizzazioni, imprese, istituzioni, enti pubblici”.

Secondo il disciplinare sperimentale approvato dalla giunta, il Centro Giovani metterà a disposizione non più di una stanza per ogni richiesta, per un periodo che verrà indicato dal richiedente nel limite massimo previsto di tre mesi, e non a uso esclusivo. L’associazione interessata dovrà inviare una richiesta al Comune di Piombino con l’indicazione dei dati del richiedente, i motivi, il periodo, le attività da svolgere e ogni altra informazione utile. Scaduto il termine, la concessione potrà essere replicata su richiesta motivata, dopo un periodo di almeno sei mesi successivi alla conclusione della precedente concessione.

L’utilizzo della stanza è concesso comunque per un massimo di due giorni a settimana, per non oltre due ore al giorno.