Attualità

Il Comitato Salute al fianco di Arpat

In una nota il Comitato ha condiviso le preoccupazioni dei lavoratori Arpat che hanno segnalato diminuzione di controlli e poco personale

Foto di repertorio

Nei mesi scorsi l'Arpat, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, ha dichiarato lo stato di agitazione di tutto il personale. Rsu e sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno segnalato la diminuzione in tutta la regione dei controlli su acque, emissioni e atmosfera, nonché la diminuzione del personale del 17 per cento (leggi qui l'articolo correlato).

Il Comitato Salute Pubblica Piombino - Val di Cornia si è associato alle preoccupazioni dei lavoratori Arpat temendo gli effetti sulla funzionalità di questo ente ritenuto di vitale importanza per la tutela della salute.

"Ogni anno le risorse per il suo funzionamento diminuiscono rispetto all'anno precedente, provocando un crollo pauroso dei controlli sulle acque di scarico, sulle emissioni in atmosfera, sull'inquinamento e sulla gestione dei rifiuti. - ha scritto il Comitato in una nota - Proprio il contrario di ciò di cui abbiamo bisogno! E' inutile fare leggi, come la L 132/2016, che poi non si possono applicare per mancanza di fondi". 

Piuttosto, per il Comitato sarebbe importante investire nel rinnovo delle attrezzature e delle strutture, oltre che prevedere l'assunzione di nuovo personale.

"Troviamo assolutamente inaccettabile questa volontà di depotenziare l'Agenzia preposta alla difesa della salute e dell'ambiente e invitiamo tutti i cittadini a farsi sentire, comunicando il loro appoggio ai lavoratori di Arpat e il loro dissenso alla Regione Toscana".