Il nuovo direttivo del Comitato Salute Pubblica ad una settimana dalla sua nomina ha rivolto una serie di domande ai candidati a sindaco su tematiche che riguardano la salute pubblica dei cittadini della città di Piombino.
Riportiamo integralmente le domande che il comitato pone ai candidati.
A proposito di discarica: Quali azioni si intendono mettere in atto per avere un monitoraggio efficace della discarica e per informare i comitati ed i cittadini sui report di Arpat? Come si intende agire per evitare un aumento dei quantitativi dei rifiuti organici rispetto a quelli industriali e all’aumento del loro contenuto organico? Come si intende agire nei confronti di Rinascenza per veicolare gli spazi e le attività della discarica alle bonifiche del territorio? E’ a conoscenza, o meno, di anomalie nelle procedure di passaggio di proprietà tra Rimateria e Rinascenza? Visto che i soldi a bilancio bloccati per fare i carotaggi non sono stati mai spesi per quello scopo,come pensate di utilizzarli nell’interesse della città in futuro?
Sul rigassificatore: Ritiene che la sentenza del TAR crei, o meno, il diritto di allontanare il rigassificatore dopo 3 anni? La sentenza del Tar sembra richiamare solo gli atti del procedimento amministrativo esistenti.Pertanto, secondo lei, la futura permanenza rimane un puro atto di volontà politica oppure no? Quali azioni intendono usare i candidati sindaci per avere certezza che tra tre anni il rigassificatore cessi la propria attività a Piombino senza nessuna ulteriore proroga?Come intende agire il candidato sindaco, in caso di elezione, affinché il Piano di emergenza esterno della Prefettura venga adottato il prima possibile?
Riguardo al tema sanità e ospedale: Come si intende dare risposta ai disservizi più critici tra cui i seguenti: l’allungamento dei tempi di attesa per prestazioni specialistiche ed esami nei poliambulatori ospedalieri e distrettuali; la carenza di servizi di territorio, di posti letto ospedalieri e nelle RSA e l’aumento delle rette;• l’affollamento dei Pronto Soccorso e l’insicurezza degli interventi della rete dell’emergenza-urgenza; le difficoltà nella presa in carico dei bisogni di cura nella continuità assistenziale. Reputa o meno necessaria la presenza del reparto emodinamica a Piombino e quale impegno si prende sin d’ora per far sì che questo reparto sia aperto in questa città? Il pronto soccorso doveva già essere spostato cinque anni fa. Ci ritroveremo a farvi questa domanda anche nel 2029? La città ha perso 5mila abitanti ed è sempre più vecchia. Quali servizi innovativi pensate di attivare per i più anziani?
In fatto di inclusione sociale: Per le famiglie con problematiche di disabilità risulta fondamentale avere un punto pubblico di informazione/indirizzo sulle strutture esistenti e sugli strumenti e normative a loro supporto. Una struttura fatta da personale formato che possa recepire le esigenze e adottare le soluzioni più opportune. Come intendono agire i futuri sindaci? Come viene valutata l’esperienza del sistema di trasporto chiamato Pollicino? Si intende ripristinarlo
Guardando alla siderurgia: Il progetto Metinvest avrà un impatto importante sul territorio. Impatto in termini di concessioni demaniali e portuali, risorse, logistica, ambiente.Quale strumento sarà adottato per verificare le reali conseguenze sul territorio. Sarà affidato un incarico esterno ad un ente terzo certificato, che possa valutare i risvolti in termini di occupazione, diversificazione e ambiente? I risultati di tale studio saranno posti a referendum cittadino? Nell'ipotesi di alimentare le nuove acciaierie con una piccola centrale nucleare (come riportato da alcuni giornali) come si porrebbe la nuova amministrazione, specie se non sarà rimosso il rigassificatore fra due anni? Reputate possibile la realizzazione di un impianto di preridotto Green? Quali sono le proposte del candidato sindaco per attrarre investimenti e creare nuovi posti di lavoro in altri settori a Piombino, considerando anche la possibile coabitazione industriale tra Jsw e Metinvest-Danieli?
Sulla questione agricoltaico: Per evitare una diffusione massiva dell’agrivoltaico che strumenti si intendono adottare? Reputa giusto mettere pannelli solari su terreni agricoli? Farà una legge, se eletto per mettere i pannelli prioritariamente solo su tetti e capannoni escludendo i terreni?
Infine due domande legate al comitato: Se diventerà sindaco coinvolgerà fattivamente il comitato salute nelle decisioni di tipo sanitario e ambientale? In caso di vittoria elettorale, si impegnerà a fornire al comitato salute una sede degna per questa associazione?