Politica

Il M5S dalla parte del Ferrari (Fd'I)

Sul presunto conflitto di interessi in Comune intervengono anche i 5Stelle piombinesi che rincarano la dose contro la gestione della cosa pubblica

Foto tratta dalla pagina Movimento 5 Stelle Piombino

Il Movimento 5 Stelle piombinese si schiera al fianco del consigliere Ferrari, responsabile locale Fratelli d’Italia, a seguito dell’esposto presentato alla Procura della Repubblica.

“Troviamo doveroso denunciare l’atteggiamento di estrema arroganza dimostrato nelle ultime ore dai vertici del PD locale - scrivono in una nota diffusa – che ha dichiarato alla stampa che è indispensabile difendere il sindaco e l'Amministrazione da istanze qualche volta poco limpide provenienti, anche in Consiglio Comunale, dalle forze di opposizione. L’unica cosa di inqualificabile – sentenziano – è l’arroganza con la quale il PD si ritiene ingiudicabile in nome della maggioranza ottenuta”.

“Chi si rivolge alla magistratura lo fa per chiedere il rispetto delle regole e non ha il potere di giudicare – prosegue il M5S –, ma evidentemente per il PD amministrare vuol dire essere immuni da controllo come dimostra la facilità con la quale hanno bocciato l’istituzione della Commissione controllo e garanzia o con la quale hanno modificato retroattivamente il regolamento sui Consigli di Quartiere costringendoci a ricorrere al TAR”.

L’esposto per un presunto conflitto di interessi in sede di Giunta è sulla scrivania della procura, spetterà dunque alla magistratura stabilire se sia o meno il caso di aprire n procedimento. Rimane aperta, però, la questione politica e di mero regolamento: è giusto che un provvedimento della Giunta goda del voto di un, seppur indiretto, beneficiario?