Realizzazione di un camminamento pedonale, grazie alla convenzione approvata tra il Comune e il condominio di via Medaglie d’Oro della resistenza.
L’Amministrazione, fin dal suo insediamento, ha attivato un percorso di monitoraggio dell’accessibilità del territorio e dell’abbattimento delle barriere architettoniche con la collaborazione con l’associazione Spazio H. Il Comune, grazie a questa sinergia, ha individuato un piano di interventi: uno tra questi è stato la realizzazione di un camminamento pedonale pubblico su suolo privato nella via Unità d’Italia dove poggia il pilastro della segnaletica che impedisce il transito sul marciapiede.
“Questo intervento – hanno commentato il sindaco Francesco Ferrari e Marco Vita, assessore ai Lavori pubblici – è un tassello importante che si aggiunge alle molteplici azioni messe in capo da questa Amministrazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche anche grazie alla collaborazione con il settore Politiche sociali e con le associazioni del territorio. Questo intervento in particolare servirà a consentire il passaggio su un marciapiede che, attualmente e da molti anni, è pressochè totalmente ostruito da una segnaletica molto ingombrante che crea difficoltà non solo alle persone diversamente abili ma anche, per esempio, al transito di passeggini per bambini. I pedoni sono costretti a scendere dal marciapiede e proseguire direttamente sulla carreggiata con conseguenti rischi per la sicurezza propria e delle vetture. Si tratta di un intervento tecnicamente semplice ma emblematico: la sicurezza cittadina è al primo posto. Grazie al condominio di via Medaglie d’Oro e alla collaborazione di Spazio H questa città avrà la via di accesso più sicura che da anni aspettava”.
Questa azione temporanea, resa possibile con la stipula di una convenzione tra il Comune e il condominio di via Medaglie d’Oro della Resistenza e grazie alla disponibilità immediata dei condomini, prevede l’allargamento del marciapiede, la demolizione e, in seguito, la ricostruzione del muro che separa le due vie e lo spostamento delle essenze arboree attualmente presenti in quell’area.