La necessità di una Commissione permanente di controllo e garanzia espressa dai consiglieri di minoranza scatena il gruppo consiliare Pd.
“Votando contro l'istituzione di una Commissione di controllo e garanzia abbiamo sostanzialmente difeso i principi della democrazia cui si fonda il nostro ordinamento e che si scontra con i compiti e le competenze delle altre quattro Commissioni consiliari permanenti, generando un conflitto istituzionale difficilmente risolvibile se non con una profonda revisione dello Statuto Comunale”, fanno sapere in una nota congiunta il segretario Ettore Rosalba e il capogruppo Ilvio Camberini.
Di fatto, tutti i consiglieri hanno libero accesso agli atti e potrebbero far richiesta di documentazione su qualunque argomento convocando presidenti delle società partecipate, dirigenti e impiegati del Comune.
“Il gruppo Pd non è contrario a una Commissione di Controllo e Garanzia, ma lo è verso quella visione di Commissione di controllo e garanzia così come è stata presentata nell’ultima proposta di delibera - specificano -. Se in futuro il Consiglio Comunale riterrà opportuno istituire la Commissione, su argomenti specifici, ben delineati e soprattutto limitata nel tempo, vi aderiremo”.