Dopo più quasi tre ore di udienza, il Tribunale del Riesame di Firenze si riserva sulla richiesta di scarcerazione o, in alternativa, dei domiciliari per Fausta Bonino.
L’infermiera, accusata di aver ucciso 13 persone, ai giudici ha ribadito di essere innocente e di non essere una psicopatica. Il suo avvocato, Cesarina Barghini, ha aggiunto che nell’inchiesta “c’è una totale travisazione della vicenda anche a livello medico” e ha annunciato una perizia psichiatrica per dimostrare che la sua assistita non ha alcun problema di mente.
Il pm della Procura di Livorno, titolare dell’inchiesta, si è opposto alla richiesta di scarcerazione e ha consegnato nuove dichiarazioni raccolte negli ultimi giorni.
I giudici avranno 5 giorni per decidere se Fausta Bonino potrà uscire dal carcere oppure no.