RIGASSIFICATORE

Il rigassificatore e i nuovi dubbi dei comitati

Un fatti accaduto fuori dall'Isola del Giglio fa aumentare le preoccupazioni dei comitati cittadini sulla nave in porto

La nave rigassificatrice a Piombino

"Quella del rigassificatore è una storia che si trascina dietro molti interrogativi fin dall'inizio. Prescrizioni molte, ma anche precisazioni da parte di vari Enti come per esempio da parte dell'istituto Superiore di Sanità che non abbiamo contezza se siano state onorate".

Comitato La Piazza della Val di Cornia, Gruppo Gazebo 8 giugno,  RETE No Rigass No GNL, Comitato Liberi Insieme per la Salute tengono alta l'attenzione sui rischi del rigassificatore nel porto di Piombino.

"Certo in molti hanno cercato di convincerci che rigassificatori e gnl sono la soluzione al problema energetico anche se per arrivare a Piombino le metaniere debbono attraversare l'oceano o debbono arrivare dall'Africa. - proseguono i comitati - Ci hanno giurato che la ex Golar non avrebbe inquinato né aria né mare e che comunque i controlli sarebbero stati rigorosi, ma nel frattempo dalle segrete stanze è trapelato qualcosa e abbiamo avuto conferma che quanto ci veniva assicurato. Beh non era del tutto vero".

"In questi giorni poi è accaduta una cosa curiosa e cioè una metaniera dopo sosta al Giglio, forse per ammirarne la bellezza, si è trattenuta fuori dal nostro porto per un bel po' di tempo. Ci è stato riferito che aveva problemi ai motori, ma allora ci chiediamo perché non è stata portata all'interno del porto dove la riparazione sarebbe stata più agevole? Il timore che abbiamo è invece che ci fossero ben altri problemi di sicurezza legati al gas che trasportava. Siamo certi che nessuno darà conferma di questo nostro dubbio, così come passare vicino, durante il trasferimento di gas da una metaniera a un rigassificatore, da parte di un traghetto con fuoco a bordo è stato contrabbandato come vanto e riprova di efficienza e non conferma del pericolo corso. Il denaro non puzza dicevano i latini e per esso si negherebbe anche l'evidenza, ma anche se la Verità cammina lentamente, si sta progressivamente manifestando", concludono i comitati.