Le segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uilm si sono riunite insieme alle Rsu Liberty Magona presso il consiglio di fabbrica aziendale. Tra i temi discussi la difficoltà di approvvigionamento del materiale che non permette una marcia certa e continuativa e la forte preoccupazione dei lavoratori a seguito delle notizie emerse in queste settimane della messa in vendita del sito da parte della multinazionale Liberty.
"Queste notizie pubblicate sul loro sito ufficiale, - hanno commentato i sindacati - dopo le dichiarazioni degli scorsi anni della volontà di investire nello stabilimento, sanciscono di fatto un disinteresse del gruppo per il sito di piombinese. Intanto IndustriALL ha convocato una riunione urgente in videoconferenza per domani pomeriggio per fare un punto sulla situazione complessiva nei siti europei del gruppo".
Già da tempo le segreterie nazionali hanno richiesto l'apertura del tavolo di monitoraggio al Ministero sulla Magona.
"Riteniamo importante poterci confrontare sulla situazione della Magona nell’incontro che si terrà presso il Mimit sul Tavolo della Siderurgia piombinese convocato dal Ministro Urso il prossimo 3 Luglio. Per questo motivo - hanno concluso - come segreterie provinciali Fim-Fiom-Uilm abbiamo convocato a Roma, sotto il Mimit, in tale data gli Esecutivi unitari, a cui parteciperanno Delegati Jsw, Piombino Logistics, Gsi, Liberty Magona e Tenaris Dalmine".