Cronaca

Una perdita poi il fuoco in sala macchine

Potrebbe essere stata proprio la perdita di gasolio a causare l'incendio a bordo del traghetto Bellini partito da Piombino e diretto all'Elba

Attimi di paura, questa mattina, per i passeggeri del traghetto Bellini che era partito alle 8.20 dal porto di Piombino per dirigersi a Rio Marina e che nel bel mezzo della traversata è stato interessato da un principio di incendio nella sala macchine (leggi gli articoli correlati).

L'incendio è stato di dimensioni limitate ed è stato prontamente spento dal personale a bordo che ha innescato l'impianto a CO2 di bordo.

Riguardo le cause dell'incendio, si presume che le fiamme possano essere state innescate da una perdita accidentale di gasolio da una tubazione. 

Due le squadre dei vigili del fuoco intervenute, raggiungendo a bordo di una motovedetta il traghetto all'altezza di Palmaiola. Inoltre i vigili del fuoco hanno provveduto a monitorare, a mezzo termocamera, le temperature dei locali interessati dall'incendio e ad accedere con i necessari dispositivi di protezione al locale macchine, appurando l'avvenuta estinzione dell'incendio. 

Le operazioni in mare sono state coordinare da un funzionario, sul posto Circomare Piombino e Direzione Marittima. Il traghetto è stato rimorchiato in porto da due rimorchiatori e sulla banchina ad attendere i passeggeri c'erano i vigili del fuoco per i controlli a bordo e i soccorsi del 118 per accertare lo stato di salute degli lavoratori e dei passeggeri.

Fortunatamente, l'incendio è stato contenuto dal primo momento (leggi l'articolo correlato) evitando danni peggiori.