Lavoro

Incidente Jsw, “dichiarare subito sciopero”

A chiederlo è il Coordinamento Art. 1 - Camping Cig a seguito dell’incidente avvenuto all’interno dello stabilimento siderurgico dì Piombino

“Un miracolo: solo così possiamo definire il fatto che il lavoratore Jsw coinvolto nell'incidente ferroviario di giovedì scorso ne sia uscito quasi incolume. Un miracolo che non è detto che sia destinato a ripetersi, mentre è molto probabile che si ripetano incidenti gravi anche al reparto della movimentazione ferroviaria, adesso inserito nella Piombino Logistic”.

Così il Coordinamento Art. 1 - Camping Cig a pochi giorni dall’incidente avvenuto all’interno dello stabilimento siderurgico di Piombino (leggi qui sotto gli articoli collegati).

“Del resto, con un parco locomotori, vista la vetustà dei mezzi, da rottamare quasi per intero, con punti luci scarsi e mal funzionanti, con carri ferroviari che sembrano appartenere al periodo anteguerra e con una manutenzione del tutto insufficiente che c'è da aspettarsi? - hanno proseguito - Il Mof (Movimento Ferroviario) rappresenta uno dei reparti e dei lavori più pericolosi esistenti in Jsw, in particolare dopo l'introduzione su locomotori già antiquati della conduzione tramite radiocomando, fatto avvenuto molti anni or sono, con l'accettazione disgraziata del sindacato, che comportò il dimezzamento del reparto, rese più difficile e rischioso il lavoro senza, fra l'altro, comportare nessun compenso economico per i lavoratori. Se si aggiungono i ritmi di lavoro sempre più elevati, la tragedia rischia di presentarsi tutti i giorni”. 

“Occorre che il sindacato dichiari subito sciopero, senza aspettare le valutazioni del Consiglio di Amministrazione Jsw, e costringa con forti mobilitazioni l'azienda a investire sull'acquisto di nuovi locomotori, nuovi carri; a potenziare i punti luce ed incrementare le manutenzioni degli stessi e dei binari. E installare le sbarre automatiche, tipo passaggio a livello, negli attraversamenti stradali più trafficati. Senza tutto questo, il resto sono solo pannicelli caldi e propositi intrisi di ipocrisia. - hanno aggiunto dal Camping Cig - Di certo, anche questo incidente dimostra che Jsw deve essere allontanata da questo territorio, lo Stato deve riprendersi le acciaierie e fare gli investimenti per tornare a colare acciaio e per consentire di lavorare in sicurezza”.

“Dopo quasi un anno dalla convocazione dell'ultima assemblea generale dei lavoratori, compresi quelli in cig, adesso le Rsu hanno annunciato un'assemblea per marzo. Quell'assemblea deve servire per decidere lotte dure incisive, per costringere il governo Meloni a farsi carico dello stabilimento dicendo finalmente in base ad un piano industriale condiviso con i lavoratori la verità anche sui prevedibili esuberi”, hanno concluso.