Attualità

Soccorso alla Aquarius, il racconto di chi c'era

Un soccorritore del team Sos Mediteranée incontra prima gli studenti delle scuole e poi la cittadinanza per parlare di immigrazione

Sabato 1 Dicembre due incontri, promossi dal Comune di Piombino e Biblioteca Falesiana con il team di Sos Mediteranéé, per raccontare la frontiera marina sulla base della propria esperienza sulla nave Aquarius, che dal Febbraio 2016 ha salvato 29.500 migranti in oltre 200 operazioni

Sos Mediteranée è infatti un’organizzazione non governativa internazionale che porterà a Piombino la testimonianza diretta di alcuni soccorritori e volontari. Alle ore 9,30 i rappresentanti dell’organizzazione incontreranno le classi terze nella scuola media Guardi di via Togliatti e alle ore 11,30 si svolgerà un incontro aperto al pubblico nell’auditorium del Centro Giovani.

I partecipanti all'incontro potranno parlare con Alessandro Porro, soccorritore dell'organizzazione, programmatore e volontario della Croce Rossa che ha svolto varie missioni sulla nave Aquarius di Sos Mediterranée come membro della squadra di ricerca e soccorso. La sua è una testimonianza ‘dal fronte’, che permette di condividere esperienze di vita e di toccare con mano una realtà che o schermo del televisore rende inevitabilmente troppo lontana per averne una vera comprensione.

L’intervento di Alessandro Porro, arricchito da video e materiale fotografico, mira a far comprendere lo scenario generale della migrazione interna all'Africa e verso l'Europa, a fornire un quadro legale sul soccorso in mare, a denunciare le politiche europee di respingimento. Porro si soffermerà su un tema difficile e delicato, quello del soccorso in mare ai migranti garantito da Medecins sans frontières