Lavoro

Indotto, sindacati da Giuliani che chiama Roma

Serve che Ministero del Lavoro e dello Sviluppo economico siedano allo stesso tavolo. Obiettivo sbloccare quei 30 milioni per il sostegno al reddito

Massimo Giuliani (Foto di archivio)

Il sindaco Massimo Giuliani ha incontrato le organizzazioni sindacali per le questioni legate ai lavoratori dell'indotto delle acciaierie. Nel merito era stata richiesta una convocazione urgente di un tavolo ministeriale che vedesse coinvolto il ministro del Lavoro e quello dello Sviluppo economico per lo sblocco dei 30 milioni di euro nella disponibilità dell'Inps per dare il via al sostegno al reddito.

“Ad oggi risulta che la Regione abbia adempiuto a tutti i passaggi necessari allo sblocco di queste risorse. - ha spiegato Giuliani - In questo momento l'Istituto non ha ancora certificato la rendicontazione presentata dalle autorità regionali. Il passaggio successivo per il loro utilizzo sarà costituito dalla stipula di una convenzione specifica tra la Regione e lo stesso istituto previdenziale”.

Intanto, nella mattinata si è tenuto l'incontro tra il primo cittadino piombinese e i rappresentanti Fiom, Fiom e Uilm. 

Il sindaco ha raccolto le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali in merito ad una frattura sociale tra i lavoratori del comparto ex Lucchini, tutelati dalla Legge Marzano, e quelle delle ditte dell'indotto, fuori da ogni percorso di garanzie sociali. 

E' evidente che non sono accettabili ulteriori ritardi. Per questo oggi stesso – ha concluso Giuliani – mi sono impegnato con i sindacati ad inviare una richiesta urgente di incontro con i ministeri del lavoro e dello sviluppo economico, che ci veda presenti insieme ad Inps, Regione, e parti sociali, per arrivare ad una rapida risoluzione della vicenda”.