Cronaca

Una città sotto choc per gli omicidi in ospedale

Massimo Giuliani: "Sono vicino alle famiglie che stanno scoprendo in queste ore la causa della morte di un loro congiunto"

Un sindaco incredulo e vicino al dolore delle famiglie che hanno scoperto in queste ultime ore di essere scritte nella lista nera dei 13 omicidi che sarebbero stati compiuti dall'infermiera di Piombino nel reparto di Rianimazione e Anestesia.

"Sono stato informato dal direttore generale Maria Teresa De Laurentis questa mattina. - dichiara alla nostra testata il sindaco Massimo Giuliani - Abbiamo piena fiducia negli inquirenti e nell'autorità sanitaria. Siamo vicini alle famiglie che stanno scoprendo novità sulle cause della morte di un loro congiunto". 

Tutta la città ha reagito con incredulità alla notizia, l'infermiera coinvolta a chi la conosceva sembrava a tutti gli effetti una persona per bene. "Quello che è stato compiuto è un atto riconducibile alla follia di una persona", specifica il primo cittadino. Un atto folle che non deve mettere in dubbio la professionalità degli infermieri e degli operatori sociali o addirittura compromettere la reputazione di un intero ospedale. 

Dalla nuova Azienda Usl Toscana Nord Ovest bocche cucite sull'indagine in corso. L'ospedale Villamarina si è trasformato in un fortino per non far trapelare alcuna informazione.