Cronaca

Morti in corsia, Bonino vuole tornare a lavorare

L'Asl era stata categorica, ma ora l'infermiera accusata dell'omicidio di 13 persone ricoverate nell'ospedale di Piombino, vuole tornare in reparto

L''infermiera Fausta Bonino ha presentato richiesta all'Asl di essere reintegrata nel reparto di rianimazione dell''ospedale di Piombino. Lo stesso reparto in cui, secondo le accuse, sono morte 13 persona a causa della somministrazione di elevate dosi di eparina (leggi l'articolo consigliato)

La notizia è stata riportata su Repubblica. Del resto l'infermiera era stata scarcerata, su decisione del Tribunale del Riesame (leggi l'articolo consigliato), dopo aver trascorso 21 giorni nel carcere Don Bosco di Pisa. Così la sospensione di legge è decaduta, ma la Asl Toscana Nord Ovest aveva riunito la commissione disciplinare e aveva comunque deciso di sospendere di nuovo la dipendente fino a ulteriori sviluppi dell'inchiesta. 

Ma, calmate le acque, attorno alla vicenda che aveva destato una grande preoccupazione in Val di Cornia, l'infermiera ha presentato la domanda di reintegro nel reparto dal quale era già stata spostata a fine 2015 quando l'attenzione dei Nas si stava stringendo attorno a lei.