RIGASSIFICATORE

"Intesa memorandum passa da Regione e Governo"

Lo ha spiegata il presidente Eugenio Giani, ribadendo la trattativa ancora valida per le compensanzioni, pena la rimessa in discussione

Eugenio Giani

Rispetto alla proposta di legge presentata dal Pd e bocciata dalla Commissione Bilancio nell'ambito della Manovra 2023 per lo stanziamento di risorse certe per le compensazioni al rigassificatore nel porto di Piombino (leggi qui l'articolo collegato), il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani rassicura rimarcando che il memorandum è una intesa tra Regione e Governo che non passa dal Parlamento.

Come spiegato dal presidente Giani, nonché commissario per l'opera, l'intesa passa tra Governo e Regione, non tra Regione e Parlamento. L'intesa non sarebbe stata ancora firmata per la caduta del Governo Draghi, ma è fiducioso per le opere. La bocciatura della proposta Pd, quindi sarebbe stata catalogata come una dialettica politica relativa alla discussione della Manovra 2023.

Previsto a anno nuovo un confronto con gli esponenti del Governo e solo in quel caso potranno arrivare delle risposte concrete in merito alle compensazioni.

Intanto in queste ore è stata discussa al Tar la richiesta di sospensiva nell'ambito del ricorso presentato dal Comune di Piombino contro il rigassificatore (leggi qui sotto l'articolo collegato).