Lavoro

Jindal da Calenda, arriva la mossa dell'indiano

Anche se fuori tempo Jindal ha rilanciato per l'Ilva di Taranto e si dice sempre disponibile a rilevare l'acciaieria di Piombino

Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo economico

Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha incontrato Sajjan Jindal e Lucia Morselli di Cdp, rappresentanti della cordata Acciaitalia, al ministero dello Sviluppo Economico. Un incontro che è stato richiesto dallo stesso Jindal per rilanciare un'offerta per l'Ilva di Taranto dopo i commissari nella loro valutazione hanno considerato migliore l'offerta di ArcelorMittal-Marcegaglia (leggi l'articolo consigliato). Il rilancio proposto è stato di ulteriori 600 milioni di euro sul precedente prezzo di acquisto di 1,2 miliardi. 

Come mai questa offerta fuori dai tempi previsti dalla procedura? Domanda lecita che, come riportato dall'Ansa, avrebbe posto lo stesso ministro a Jindal. Durante il colloquio tra l'imprenditore indiano e il ministro Calenda sarebbe anche emersa la questione Piombino, ricordando come Jandal resti ancora disponibile a rilevare con la sua Jsw Steel l'acciaieria di Piombino. 

Nei prossimi giorni seguiranno incontri per la questione tarantina. Intanto oggi pomeriggio alle ore 14.30, il commissario Piero Nardi sarà ascoltato dalla Commissione Attività Produttive della Camera per ragguagliare sull'amministrazione straordinaria della Lucchini spa e sulla crisi dell'area di Piombino, Aferpi compresa.