"La firma del nuovo Accordo di Programma con Jindal data per certa il 16 Dicembre non è avvenuta. E gravemente nessuno ha fornito pubblicamente una giustificazione né ha fissato una nuova data".
E' il Camping Cig a evidenziare questo nuovo rinvio.
"Jindal dopo avere portato lo stabilimento alla chiusura oggi lancia la novità: ha promesso di costruire un nuovo forno elettrico per Piombino, ma lo farà in India. Quale piano industriale credibile potrebbe portare a supporto del nuovo AdP? Al posto dell'incontro al Ministero il 18 Dicembre si è tenuto un incomprensibile ed inutile incontro tra sindaco e sindacati. Il sindaco di Fratelli d'Italia ha li ribadito la fiducia nell'operato del suo Governo, in Metinvest e in Jindal. Ed ha garantito che con Jindal manterrà, per arrivare al nuovo AdP, lo stesso metodo usato con Metinvest".
"Rammentiamo - hanno proseguito - che l'Accordo Metinvest i lavoratori e la città hanno potuto leggerlo a firma avvenuta. Altro che condivisione delle scelte. Rammentiamo che l'Accordo Quadro collegato a tale Accordo di programma non garantisce né occupazione né nessuna prospettiva a chi cassaintegrato non sarà assunto mancando prepensionamenti o uscite volontarie incentivate. E nessuno ha ancora risposto pubblicamente alle domande fatte su tale accordo".
Dunque il Camping Cig chiede che i sindacati con il silenzio non si facciano complici di questa nuova narrazione felice come successo nel passato e soprattutto di convocare assemblee di fabbrica prima di andare al prossimo incontro al Ministero con Jindal e tra i punti spingere per un piano nazionale dell'acciaio e il ritorno alla sua produzione ma non per le armi.