Lavoro

"Entrati in fabbrica più politici che lavoratori"

Così l'Unione sindacale di base ha commentato il sopralluogo nello stabilimento Jsw della sottosegretaria al Mise Morani e del presidente Rossi

Le acciaierie di Piombino

"Nella nostra fabbrica dal 2014 in poi sono entrati più politici ed istituzioni che lavoratori. Usb è da anni che dichiara che ci vogliono più fatti e meno parole, investimenti concreti e meno passerelle, la visibilità in un territorio in crisi da molti anni dovrebbe far riflettere tutta la politica". Così ha esordito l'Unione sindacale di base commentando il sopralluogo della sottosegretaria al Mise Alessia Morani e del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi in vista dell'incontro del 12 Giugno per il rilancio da parte del gruppo Jsw dello stabilimento siderurgico di Piombino.

"Usb rivendica fatti e non parole e al contrario di altri sindacati abbiamo sempre detto che solo una siderurgia nazionale può farci alzare la testa e dare dignità ai lavoratori. - hanno aggiunto - Ricordiamo a tutti che ci sono 900 persone in cassa integrazione da 5 anni che non entrano in stabilimento, quindi ogni soldo pubblico investito a Piombino, deve essere mirato al rientro di tutti i lavoratori, investimenti ecosostenibili, treno rotaie e forni elettrici di ultima generazione per essere i primi al mondo sulla produzione di rotaie ad alta velocità, bonifiche dei reparti e spazi non utilizzati ad esempio, cokeria altoforno e acciaieria, restituzione di spazi non utilizzati alla comunità per la realizzazione del progetto Città Futura per favorire la costruzione di nuove aziende e posti di lavoro". L'Unione sindacale di base non nasconde la preoccupazione degli esuberi se nel piano industriale dell'azienda non vengano previsti i 3 forni elettrici. Per questo chiede al Governo misure specifiche per non tralasciare nulla e nessuno.

Nelle stesse ore del sopralluogo in fabbrica gli attivisti del coordinamento Camping Cig stanno effettuando volantinaggio in città, al mercato e ai cancelli delle acciaierie. Prevista anche la consegna di un documento alla sottosegretaria Alessia Morani e ai rappresentanti istituzionali. 

Dopo il sopralluogo avvenuto in mattinata i rappresentanti istituzionali incontreranno i sindacati.