Politica

"Con Arvedi si risolverebbero due grandi crisi"

Per Forza Italia la notizia di un eventuale interessamento del gruppo italiano a Piombino, supportato dallo Stato, potrebbe essere una svolta

"Accogliamo con grande piacere la notizia che conferma l’interessamento del gruppo Arvedi per Piombino", così la coordinatrice provinciale di Forza Italia Chiara Tenerini e il responsabile dipartimento politiche economiche del partito Emanuele Ricciardi hanno commentato la notizia di un possibile interessamento del gruppo Arvedi allo stabilimento siderurgico di Piombino oggi Jsw per il quale è in ballo un piano di rilancio anche con l'impegno di Invitalia.

"La strada che come Forza Italia abbiamo indicato e portato avanti da molto tempo sulla questione acciaieria è sempre stata univoca: trovare un interlocutore serio ed affidabile, possibilmente italiano, che si sostituisse al gruppo indiano, che ha dimostrato negli anni di non avere un reale interesse per il sito piombinese. - hanno aggiunto - Abbiamo più volte denunciato, anche con il puntuale intervento del responsabile dipartimento politiche economiche Riccardo Petraroja, la grave situazione patrimoniale e finanziaria di Jsw. Ribadiamo che l’intervento pubblico, necessario per sanare la situazione, non può prescindere dal cambio di interlocutore. Sapere oggi che il Mise ha iniziato un’interlocuzione con un grande gruppo italiano ci lascia molto soddisfatti. Del resto il gruppo Arvedi è una delle più significative realtà siderurgiche europee, testimoniata dallo stabilimento di Cremona e dalla recente acquisizione di Terni".

"Con l’eventuale ingresso di Arvedi, supportato ovviamente dallo Stato, a Piombino si risolverebbero due grandi crisi complesse: quella di Jsw e, con la ripresa della produzione di acciaio, quella della Magona. - hanno proseguito - Continuiamo a seguire con attenzione questa vicenda che potrebbe finalmente segnare la svolta per tutta la città piombinese e il suo indotto".