Lavoro

Jsw: lavoratori a raccolta, pronti a scioperare

La Rsu Jsw e le segreterie provinciali Fim, Fiom e Uilm segnalano riduzioni tali da mettere a rischio produttività e sicurezza

Si è tenuto ieri pomeriggio un Consiglio di fabbrica della Rsu Jsw e le segreterie provinciali Fim, Fiom e Uilm. Un incontro che ha seguito l'arrivo della convocazione al Ministero dello Sviluppo economico per discutere della questione Jsw (Aferpi).

"In Consiglio di fabbrica si è dibattuto sulla situazione all'interno dello stabilimento che, con il cambio dei vertici di direzione, ha visto mettere in atto una nuova organizzazione in molti posti di lavoro. - si legge in una nota - In pratica si tratta di riduzioni sulle manutenzioni, vigilanza, salvaguardia impianti che non possono, in uno stabilimento come il nostro, che produrre soltanto minore produttività e maggiori rischi per la sicurezza. Grazie alla manutenzione effettuata negli anni è stato possibile, dopo due anni di fermo, ripartire senza difficoltà insuperabili sui treni di laminazione. Oggi - hanno aggiunto - ci vengono comunicati ulteriori tagli, per giunta da chi 4 anni fa ci illustrava le riorganizzazioni come l'unico modo per riconquistare mercato, produrre utili e la ricetta per avere futuro e prospettiva".

Per i sindacati la ricetta era sbagliata allora e continua ad esserlo ora. "Ci vogliono investimenti e programmazione perché la nostra fabbrica diventi sostenibile, affidabile e sicura. Questi sono tagli che portano al nulla, distruggono gli impianti e mettono a serio rischio l'incolumità dei lavoratori".

Intanto sono state convocate le assemblee interne ed esterne (presso Ex Dup pre 12,30-14 per il primo turno, 15,30-17 per il turno spezzato, 20,30-22 per il secondo turno, 22-23,30 per il terzo turno, per tutti i lavoratori fuori orario di lavoro ore 10-11,30), annunciando già uno sciopero per mercoledì 26 Giugno.