Politica

Jsw, "non possiamo permetterci ulteriori ritardi"

Federazione e Unione comunale Pd: "Grave se tale ritardo derivasse da una mancata collaborazione da parte della proprietà"

Rispetto alla notizia del prolungamento di due mesi dei tempi della due diligence, in vista dell'ingresso di Invitalia nel capitale di Jsw, la Federazione e l'Unione comunale Pd sono intervenuti sottolineando come a questo punto non sia più possibile attendere oltre (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"Questo segna un ulteriore ritardo per la presentazione di un piano industriale, per la discussione sul futuro delle aree retroportuali e, in generale, sul ruolo della siderurgia nell'economia del territorio. - hanno affermato in una nota - Sarebbe grave se tale ritardo derivasse da una mancata collaborazione da parte della proprietà, alla quale sono già state fatte infinite concessioni e che, a questo punto, deve decidere se avere o no un ruolo nel futuro di questa città".

"Il Pd - hanno aggiunto - guarda con grande preoccupazione alla situazione che si è creata e richiama l'amministrazione comunale ad un ruolo più attivo e propositivo nel confronto in atto. Attendiamo, dall'incontro del 14 Dicembre, risposte sul rinnovo degli ammortizzatori sociali per i lavoratori. La città attende dalla proprietà e dal governo chiari impegni sul piano industriale dell'azienda, sul Piano Nazionale della siderurgia e su un programma per la bonifica e la riconversione delle aree industriali". 

"In assenza di risposte il Pd si riserva di chiamare le forze politiche e sociali della città ad una mobilitazione. Piombino deve essere accompagnata verso un nuovo modello di economia e non possiamo permetterci ulteriori ritardi", hanno concluso.