Lavoro

Jsw, "è ora di schierarsi al fianco dei sindacati"

Fim, Fiom e Uilm esortano il Comune di Piombino e la Regione Toscana a prendere una posizione più incisiva per il futuro della fabbrica

La portineria dello stabilimento siderurgico di Piombino

Prosegue il percorso delle organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm con tutte le istituzioni come deciso e condiviso durante l'ultimo Consiglio di fabbrica e durante le assemblee con i lavoratori Jsw, Piombino Logistics e Gsi. Una decisione presa a seguito del punto interrogativo persistente sul futuro dello stabilimento siderurgico piombinese.

Martedì mattina le segreterie Fim, Fiom e Uilm ed i coordinatori Rsu saranno ricevuti a Livorno dal Prefetto per chiedere al Rappresentante del Governo sulla Provincia livornese di intervenire urgentemente con il Ministero per ottenere quella convocazione che ci era stata garantita al termine del percorso di Due Diligence tra la proprietà indiana Jsw ed Invitalia. 

"La stessa proprietà indiana per voce del presidente Bubbar e del vicepresidente Carrai - hanno spiegato i sindacati Fim, Fiom e Uilm - ci hanno dichiarato che tale Due Diligence è praticamente terminata con distanze di valutazione del valore dello stabilimento che difficilmente permetteranno di raggiungere un accordo tra le parti.
Riteniamo che debba essere il Ministero ed Invitalia ad aggiornare i rappresentanti dei lavoratori e le organizzazioni sindacali per indicare quali saranno le prossime mosse del Governo per salvaguardare il polo siderurgico piombinese, da loro stessi sempre definito strategico. Un incontro che permetterà di capire anche se vengono confermate dal Ministero le voci di un interesse per la Ex Lucchini di altri gruppi siderurgici italiani". 

Sempre nella giornata di martedì, la delegazione sindacale sarà ricevuta dal sindaco di Piombino. "Chiederemo di assumere un ruolo ben più incisivo in questa vertenza che è determinante per il futuro del nostro territorio. - hanno spiegato - Riteniamo che chi amministra questo territorio e chi amministra la Regione Toscana, debbano finalmente decidersi a schierarsi con forza al fianco delle organizzazioni sindacali, che al momento sono le uniche che provano a tenere alta l'attenzione sulla vertenza piombinese, e tutti insieme pretendere risposte per il futuro di migliaia di famiglie dal Governo". 

Inoltre, per lunedì 14 Marzo a Roma è previsto il coordinamento Jsw con le segreterie Nazionali Fim, Fiom e Uilm e con la presenza di tutte le Rsu. Per il 16, invece, è previsto un incontro con Luigi Balestra e Alberto Dell'Acqua, che andranno ad affiancare Piero Nardi nel Collegio commissariale per il Gruppo Lucchini in amministrazione straordinaria.

"Certamente la guerra sta catalizzando gran parte dell'attenzione dell'Esecutivo italiano ma, anche in questa drammatica fase, il Governo ha il dovere di seguire attentamente le crisi industriali come la nostra per evitare che in Italia si possano continuare a perdere migliaia di posti di lavoro", hanno concluso.