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Jsw, Uglm: “Ora misure di sicurezza adeguate”

Uglm ha seguito da vicino la stesura delle linee guida per la ripartenza in sicurezza in fabbrica. “Vigiliamo per il rispetto delle regole”

Panoramica sullo stabilimento Jsw Steel Italy (Foto di repertorio)

Il Comitato di controllo sulle procedure di sicurezza di Jsw, composto da Azienda, Sindacati e tecnici, di cui fa parte anche la rappresentanza di Uglm, ha siglato un nuovo verbale di accordo sulle linee guida da seguire all'interno della Fabbrica, in previsione di una imminente ripartenza (leggi qui sotto l’articolo collegato).

“Riteniamo le misure di sicurezza approntate dall'Azienda adeguate e appropriate all'emergenza sanitaria che stiamo vivendo. - ha commentato Uglm in una nota - Rispetto al precedente protocollo, sono stati apportati miglioramenti a tutela dei lavoratori.

L’accordo ha validità fino al 31 Luglio 2020 salvo nuove disposizioni da parte del Governo o della Regione. E potrà eventualmente essere prorogato. “Siamo perfettamente consapevoli che le industrie italiane devono ripartire, per evitare il collasso dell'economia. - hanno aggiunto - Ma resta fermo il punto che la tutela della salute dei lavoratori viene al primo posto, senza sicurezza e senza la totale tutela della salute dei lavoratori non ci potrà essere nessuna ripartenza. Invitiamo quindi tutti i lavoratori a rispettare le norme ed a segnalare alle RSU/RLS tutte le eventuali mancanze o problematiche di qualsiasi tipo, che dovessero riscontrare. Uglm come ha sempre fatto finora, continuerà a vigilare attentamente affinché tutto si svolga nel rispetto delle regole. Anche se la situazione a livello nazionale è in leggero e costante miglioramento, siamo ancora dentro la pandemia e l'attenzione nei luoghi di lavoro deve essere massima”.

Le linee guida per la sicurezza sono: all'ingresso in portineria oltre alla già operativa misurazione della temperatura, verranno consegnati ad ogni lavoratore una mascherina protettiva, un paio di guanti in lattice e occhiali protettivi o visiera in base alle necessità personali; intensificata, su richiesta della parti sindacali, la sanificazione, attraverso nebulizzazione, con specifici strumenti, degli spazi comuni, quali mense, bagni, spogliatoi, uffici ed altri spazi definiti di riposo; nei bagni ed in altri punti strategici saranno a disposizione dei lavoratori prodotti di igiene e pulizia; il distanziamento sociale è stato adeguato alla normativa regionale e portato da 1 metro, a 1 metro e ottanta centimetri, in quei reparti o mansioni ove non sia possibile rispettare questa distanza è ovviamente raccomandato l'utilizzo di mascherina, guanti e occhiali protettivi o visiera; ogni lavoratore prima di entrare in fabbrica dovrà firmare un'autocertificazione dove dichiara di non essere positivo e non aver avuto contatti con persone positive al coronavirus; alla misurazione della temperatura se un lavoratore verrà trovato con una temperatura superiore a 37,5 non potrà entrare in fabbrica; continueranno ad essere contingentati gli ingressi nelle mense, negli spogliatoi e negli spazi comuni, al fine di rispettare la distanza di un metro e ottanta; in via sperimentale l'azienda consentirà ai lavoratori che lo desiderano, l'acceso nel perimetro interno con auto propria, con ingresso da Ischia di Crociano, per evitare che i lavoratori possano formare assembramenti nei pullman interni.