Si è riunito l consiglio di fabbrica della Jsw Steel Italy e Piombino Logistics. “Il clima, già di profonda preoccupazione per il protrarsi della situazione di immobilismo lavorativo che continua a persistere all’interno dello stabilimento, viene ancora di più accentuato dalle numerosi voci alla luce ancora della mancanza della data di convocazione da parte del nuovo Ministro dello Sviluppo Economico”, hanno commentato Fim, Fiom e Uilm in una nota.
Attesa insomma per l’incontro “in cui dovranno emergere risposte per definire il futuro dello stabilimento di Piombino a partire dal Piano della siderurgia nazionale di cui al momento non risultano essere stati fatti passi avanti”, hanno commentato.
Le Rsu e le Segreterie di Fim Fiom e Uilm hanno dunque chiesto al Ministro di attivarsi per garantire che il contratto per i prossimi 10 anni per la fornitura di rotaie con Rfi venga assegnato solo con le necessarie garanzie che permettano al sito di tornare a colare acciaio in maniera eco compatibile, prevedendo tutti i necessari vincoli ed eventuali penali a garanzia che le rotaie vengano prodotte a Piombino.
A seguito della richiesta dello scorso venerdì, inoltre, le Segreterie di Fim, Fiom e Uilm avevano chiesto un incontro urgente e durante il Consiglio di fabbrica con una convocazione per giovedì 11 alle ore 11.
“E’ evidente da parte della direzione l’assenza di percezione della gravità della situazione che stanno denunciando da piu tempo le Rsu e Fim Fiom e Uilm. - hanno commentato - Il consiglio di Fabbrica ritiene indispensabile assumere iniziative per uscire da questa situazione di stallo, quindi per questa ragione si è autoconvocato per la giornata di lunedi 8 alle 9 per mettere in campo fin da subito le iniziative che riterranno più opportune”.