Prima di cominciare mister Serena avrebbe firmato un pareggio contro una squadra in corsa per la vittoria del campionato. Per come sono andate le cose sul campo, invece, il Piombino recriminare su una vittoria mancata.
Serena schiera il solito 4-4-2 con la grave assenza del centrale Battaglini, compensata in parte da un grande Talocchini in prestito dalla prima squadra. Formazione: Caggiari (6), Rossi (7), Mitcul (7), Talocchini (8), Baldassarri (7), Brizi (7), Colombo (8), Diagne (7), Regoli (8), Vannini (6), Topi (8). Nel secondo tempo sono entrati: Insolia (6), Patara (6), El Bouhlali (6), Campani (6), Ricci (6) al posto di Vannini, Mitcul, Baldassarri, Colombo, Topi. Gran gol del Piombino dopo 14 minuti, da azione corale orchestrata benissimo da Topi e Colombo, con Regoli implacabile realizzatore. Il Piombino potrebbe raddoppiare sul finale di tempo prima con un'azione Talocchini - Colombo, poi con Diagne imbeccato da Regoli. Manca solo la conclusione in gol. La partita si fa dura, ben diretta da un arbitro preciso e preparato. Il Fucecchio assedia per tutto il secondo tempo, il Piombino difende, ma in contropiede potrebbe raddoppiare con Insolia al 18' che spara alto. Gli ultimi cinque minuti sono da incubo. Al 40' Brizi salva sulla linea un gol certo e un minuto dopo l'arbitro non concede al Fucecchio un rigore parso abbastanza evidente. Cinque minuti di recupero, forse troppi, ma vengono assegnati. Al 95' un' incertezza difensiva concede il pareggio agli ospiti, che si esibiscono in un repertorio di cose irripetibili nei confronti del pubblico di casa. Per loro fortuna il direttore di gara non li vede.
Finale ancor più convulso, la gara termina uno a uno che agli ospiti non serve a molto, ma per i locali è un altro passo verso la salvezza.