Un Piombino Juniores sempre più rassegnato alla retrocessione dalla categoria Elite al Campionato Regionale, perde in casa contro un Cecina non trascendentale che approfitta di due occasioni create da altrettante incertezze della poco accorda difesa locale. Mirko Serena schiera Renucci tra i pali; Rossi, Rincon, M. Marchettini e Campani sulla linea difensiva; Patara, Insolia e Lavagnini a centrocampo; Salvadori e Piazzesi a correre sulle fasce; Ricci al centro dell’attacco. La disposizione sembra accorta, infatti il Piombino tiene bene il campo per almeno quaranta minuti, poi crolla, sia fisicamente che da un punto di vista mentale. Tra l’altro il lieve predominio nerazzurro nel primo tempo potrebbe portare per ben due volte a segnare una rete, ma Salvadori (al 12’ e al 32’) tira alto dopo aver costruito due buone trame offensive. Il secondo tempo vede il Cecina allo scoperto che con due reti (5’ e 35’) risolve la partita, complice un’indecisa difesa nerazzurra e un poco concentrato Renucci. Nella seconda parte della gara entrano G. Marchettini, Dini, Baldassarri e Lavarello al posto di Salvadori, Lavagnini, Rincon e M. Marchettini. Una stagione sfortunata, iniziata male e che sta finendo peggio, perché oggi al Magona l’avversario non era imbattibile. A questo punto del torneo, con soli tre punti in classifica e i giocatori che cadono in terra in preda ai crampi, si chiede soltanto di arrivare all’ultima giornata di campionato prima possibile. Peccato, la squadra Juniores era il fiore all’occhiello del Settore Giovanile dell’Atletico Piombino, da sempre un serbatoio importante in funzione della Prima Squadra per disputare il campionato di Promozione.