Un Piombino determinato si aggiudica l’intera posta contro un Cenaia forte e compatto, dopo una dura lotta nel fango del Magona, reso pesante dalla pioggia costante che ha disturbato l’intera durata della gara. Seconda vittoria in campionato per i ragazzi di Panichi, ancor più bella perché fortemente voluta e ottenuta contro una formazione importante (23 punti, settima in classifica, in lotta per i playoff), decisiva in funzione di una rimonta salvezza, visto che retrocedono 5 squadre nei campionati provinciali. Il Piombino è terzultimo (11 punti), appaiato al Massa Valpiana, davanti ad Audace (10) e San Miniato (9), con il Certaldo quintultimo (12 punti). Obiettivo salvezza raggiungere e superare il San Miniato Basso (16 punti). Non sarà facile, ma dobbiamo provarci.
Per fare un po’ di cronaca abbiamo visto un primo tempo con diversi capovolgimenti di fronte e alcune belle parate di Buti, rispettivamente su tre tiri in porta degli ospiti (17’ Busiello, 18’ Rinaldi, 20’ Salvini), ma va ricordato anche un palo colpito da Dini (15’). Altri pericoli per la porta difesa da Buti (al 30’) su deviazione involontaria di Signori (si salva in angolo), al 38’ in seguito a una mischia in area di rigore e al 42’ su tiro di Busiello. Il finale di primo tempo vede una pressione importante degli ospiti che non si concretizza in rete solo per la bravura della difesa nerazzurra e per gli interventi efficaci del portiere. Nel secondo tempo Panichi prova la carta Mattia Pallini - nonostante abbia giocato a Santa Croce con la prima squadra - che prende il posto di Baldassarri. Le cose sembrano cambiare, il Piombino si fa pericoloso con Dini (7’) che corregge in porta un lancio di Regoli. Al 10’ Canessa (pure lui era con la prima squadra a Santa Croce, doppio lavoro) non concretizza in rete da distanza ravvicinata, ma è solo la premessa al bel gol di Regoli che arriva al 13’, smarcato davanti al portiere, con un tiro teso da distanza ravvicinata. La reazione del Cenaia si limita a un tiro di Barsottini parato da Buti (17’), ma è ancora il Piombino ad andare in gol su rapido contropiede finalizzato da Mattia Pallini (22’). Raggiunto il raddoppio sembrerebbe cosa fatta, ma così non è, perché il Cenaia non si arrende e si procura un (dubbio) calcio di rigore al 30’ - tirato da Arigoni -, che Buti para con disinvoltura. Il Piombino fa entrare Salvadori al posto di Regoli (34’) e Mariotti per Brontolone (40’), l’arbitro (pessimo) concede cinque minuti di recupero, durante i quali il Cenaia accorcia le distanze con un gol di Salvadori che corregge in rete una punizione di Busiello (47’). Non solo, al 50’ lo stesso Busiello colpisce in pieno la traversa. Un sospiro di sollievo anticipa il fischio finale che decreta una meritata vittoria del Piombino. Sperare ancora nella salvezza è doveroso. Sarà una lotta.
Atletico Piombino - Cenaia 2-1
Reti: 13’ 2t Regoli - 22’ 2t Mattia Pallini - 47’ 2t Rinaldi
Atletico Piombino: Buti (8), Canessa (7), Signori (7), Ferraro (7) (29’ 2t Campani - 7), Lavarello (7), Lombardi (7), Baldassarri (7) (1’ 2t Mattia Pallini - 8), Petricci (7), Regoli (8) (34’ 2t Salvadori - 7), Dini (8), Brontolone (7) (40’ 2t Mariotti - ng). A disposizione: Camerini, Belus, Boldrini, D’Avino, Spagnesi. All. Panichi (6).
Cenaia: Falleni, Arigoni, Battaglia, Bulleri, Ferrucci, Salvadori, Barsottini, Ghimenti, Busiello, Rinaldi, Salvini (23’ 2t Gronchi). A disposizione: Sanguineti, Landi, Pelletti, Crapolu, Brogi, Leoncini, Nannicini, Talbi. All. Brisciani.
Arbitro: Iellamo di Livorno (4)