Cronaca

La città piange Stefano Scandurra

Tutta la città si è stretta intorno al dolore per la prematura scomparsa, proprio come tutta Piombino si era mossa in suo aiuto

Non ce l’ha fatta Stefano Scandurra, il 37enne colpito da leucemia linfoblastica acuta. Dopo mesi impegnati in terapie per il giovane piombinese, le sue condizioni si sono aggravate nella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 gennaio ed è morto.

Arriva anche il ricordo del sindaco di Piombino Massimo Giuliani per Stefano e la sua famiglia: “Voglio esprimere il mio personale cordoglio e quello di tutta l'amministrazione comunale per il grave lutto che ha colpito la famiglia Scandurra. In questi mesi come familiari avete saputo combattere assieme a Stefano una battaglia per curarlo dalla leucemia che lo aveva colpito; avete condiviso con la città questo periodo difficile, alla ricerca di un donatore compatibile. La risposta della nostra comunità non si è fatta attendere. Le iniziative per la ricerca di un donatore di midollo compatibile per Stefano, le tante adesioni al gruppo facebook ‪#‎iostoconstefano, l'impegno di amici, associazioni, semplici cittadini hanno rappresentato un ulteriore segnale di attenzione e vicinanza nella lotta per curare Stefano. Ma non solo. E' stato momento utile e generoso che ha tenuto alta l'attenzione dei media e di ognuno di noi sull'importanza della ricerca scientifica per la cura delle leucemie (e non solo), e sul piccolo grande apporto che ognuno di noi può dare facendosi donatore nella cura di queste malattie donando all'altro una piccola ma importante parte di se'. Queste sono grandi cose che Stefano ha donato alla nostra Comunità, che spero possano lenire in qualche misura il dolore generato dalla sua perdita. Alla famiglia Scandurra va il mio abbraccio, un abbraccio forte e sincero che sento di condividere con tutta la nostra comunità".