Attualità

La raccolta differenziata non decolla

C'era la soglia del 65 per cento da raggiungere entro il 2012, i numeri relativi ai Comuni dell'Ato Sud non raggiungono nemmeno il 40 per cento

Sono stati pubblicati dalla Regione i dati sulla raccolta differenziata dei rifiuti nei Comuni toscani relativi all'anno 2015. Il trend, complessivamente, è positivo ma non sufficiente. La percentuale regionale si attesta al 49,76 per cento, registrando un aumento di 2 punti percentuali rispetto allo scorso anno, ma non è stata raggiunta la soglia del 65 per cento stabilita dalla norma nazionale del 2012.

Nell'Ato Toscana Sud, che comprende le province di Arezzo, Grosseto, Siena e i comuni della Val di Cornia, la percentuale di raccolta differenziata si attesta al 38,90 per cento con il lieve aumento dello 0,1 per cento rispetto al 2014. Sulla base delle percentuali, l'Ato Sud risulta essere l'area con il dato relativo alla raccolta differenziata più basso. L'Ato Toscana Centro, che comprende Firenze e le province di Pistoia e Prato, è arrivato a quota 57,38 per cento e l'Ato Costa, che comprende le province di Livorno, Lucca, Massa e Pisa, sale del 3,7 per cento raggiungendo la percentuale del 52,58 per cento.