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I Giovanissimi del Piombino, una bella realtà

La partita di sabato finisce 4 a 0. Il Piombino può essere fiero dei suoi giovani. Il commento di Gordiano Lupi

Atletico Piombino - Livorno Academy 4-0

Formazione: Mannucci, Dell’Agnello (dal 10’ 2t Lahlou), Batistoni (dal 12’ 2t Fidanzi), Ardenghi (dal 10’ 2t Breviglieri), Mangini, Bernardini, Ceccanti, Della Schiava (dal 16’ 2t Mounjid), Barbagli (dal 3’ 2t Manganiello), Regine (dal 19’ 2t Bisecchi), Giacani. All. Mastroleo - Scordo. Dirigente: Ruggiu.

Reti: Regine al 13’ 1t - Barbagli al 30’ 1t - Barbagli al 35’ 1t - 2’ del 2t Barbagli

Arbitro: Picchiotti di Piombino

Il Piombino può essere fiero dei suoi giovani, davvero una bella realtà. In un pomeriggio rigido e piovoso, al Magona, giocano e divertono, vanno in gol con facilità, attaccano rapidi in contropiede, difendono con ordine, fanno muro a centrocampo, in una parola dominano la partita. Non era un cliente semplice l’Academy Livorno, in classifica poco distante dai nerazzurri, ma i ragazzi di Scordo e Mastroleo sbrigano la pratica con sicurezza, dopo un inizio equilibrato, prendendo possesso del centrocampo. Parte subito bene il Piombino con un’occasione sprecata da Ardenghi che non arriva in tempo per correggere in rete (6’), i livornesi replicano con un tiro teso che va fuori di poco (11’), ma la svolta arriva al 13’ con un tiro a effetto di Regine che si insacca con precisione certosina sul set alla destra del portiere avversario. Al 26’ una punizione dal limite calciata da Giacani finisce di poco alta sulla traversa, ma al 30’ è il rapido centravanti Barbagli che - ben lanciato in una perfetta azione di contropiede - cavalca tutto il campo e sferra un gran tiro imparabile per il portiere avversario. I ragazzi in maglia nerazzurra non si accontentano, cinque minuti dopo ancora Barbagli si produce in un’altra bella rete sempre su azione di rapido contropiede. La prima parte della gara si chiude sul risultato di tre a zero per il Piombino. Nel secondo tempo ancora Barbagli alla ribalta, liberato a centro area, fa secco il portiere avversario con un tiro imprendibile, dopo appena due minuti di gioco. A questo punto gli allenatori piombinesi fanno entrare in campo i sei ragazzi in panchina, come sempre andrebbe fatto nei campionati giovanili, e la partita perde un poco di brillantezza, ma il nuovo entrato Manganiello al 18’ calcia fuori un’ottima occasione per segnare il quinto gol. Termina 4 a 0 per il Piombino, sempre più lanciato alla conquista del terzo posto, che lo vede in lotta con il Rosignano. Prestazioni dei singoli tutte molto buone, con note di merito per Batistoni - unica ragazza in campo, peccato che se volesse continuare con il calcio a Piombino non ci sia una squadra femminile -, il rapido e ficcante Barbagli (un centravanti di razza!), l’ala sinistra Giacani(infaticabile), la mezzala Regine e il roccioso Ardenghi. In definitiva una squadra giovanile che fa ben sperare per il futuro. Due parole sull’arbitro Picchiotti -piombinese pure lui, ultimo rampollo di una generazione di arbitri (un po’ alla Pairetto) - giovanissimo e molto bravo, un ragazzo che può fare strada, ve lo dice uno che di direttori di gara se ne intende, deve solo affinare la concessione del vantaggio e il rispetto della distanza sui calci di punizione. Ha arbitrato una gara con la sola autorevolezza, senza estrarre mai un cartellino. Bravo!