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"Riportare il laboratorio analisi a Villamarina"

Da Suvereto l'appello al primario Diodati per capire se ci sono spazi e possibilità per riprendere l'attività nella struttura piombinese

Perché non riportare l'attività di laboratorio analisi a Piombino presso l'ospedale di Villamarina come era pochi anni fa? Se lo domanda il sindaco di Suvereto Giuliano Parodi che coglie al balzo la direzione del dipartimento affidata al primario Roberto Diodati, referente Asl per la patologia clinica dell'area NordOvest.

“Abbiamo perso tanti esami di routine che sono stati dirottati su Livorno, quando era possibile farli in sede, in tempi rapidi e con certezza del risultato. A Livorno si dovevano inviare esami particolari che non avevano carattere di urgenza", ha ricordato il primo cittadino. 

“Abbiamo il personale e gli strumenti che possono fare gli esami in loco", ha aggiunto il capogruppo di Assemblea Popolare Suvereto Marco Cecchi. Il risparmio reale, infatti, ci sarebbe solo il laboratorio venisse chiuso totalmente. Così facendo il presidio rimasto raccoglie i campioni per poi inviarli a Livorno.

“La mia sensazione - ha concluso Parodi - è che aver concentrato tutte le analisi sull'ospedale di Livorno serva solo a dimostrare che tale ospedale ha i numeri necessari per rimanere competitivo con altri laboratori, non curando la periferia che, viene continuamente impoverita e dove viene ridotta la qualità assistenziale". E proprio al dottor Diodati rivolge l'appello per riportare le analisi a Piombino.