Politica

La Lega attacca Rossi sulla trasferta a Bruxelles

Il consigliere Biasci al presidente: “La problematica è piuttosto rilevante, Rossi si sarebbe dovuto dare come priorità quella del Mise”

Foto di repertorio

“Il presidente Rossi è a Bruxelles e quindi l’incontro al Ministero per parlare delle acciaierie piombinesi non si è potuto tenere. A prescindere che Rossi avesse avvisato per tempo che non sarebbe stato in Italia resta il fatto che la sua assenza ha comunque determinato il differimento del previsto incontro al dicastero competente”. A sottolinearlo in una nota è il consigliere regionale della Lega Roberto Biasci.

“Siccome la problematica è, ovviamente, piuttosto rilevante e stringente probabilmente Rossi si sarebbe dovuto dare, come priorità, secondo noi, quella dell’appuntamento romano. - ha aggiunto Biasci - Una riunione che, peraltro sarebbe stata importante nell’ottica della generale e perdurante criticità".

"Magari la prossima volta - ha concluso il consigliere - il presidente della Regione rifletta maggiormente prima di programmare trasferte all’estero, facendo così saltare Tavoli su temi occupazionali così essenziali per il futuro di tantissimi lavoratori”.