Politica

"Da Parodi scelte irrispettose e troppo onerose"

Così ha definito la Lega le scelte dell'assessore alla Cultura e al Turismo per il cartellone degli eventi estivi costato 200mila euro

Giuliano Parodi durante la conferenza di presentazione

Si aggirerebbe attorno ai 200mila euro la somma stanziata dall'Amministrazione comunale per il festival, dal titolo 20Eventi, ideato e realizzato dal Comune di Piombino per la stagione estiva 2020. La rassegna che racchiude 20 spettacoli tra musica e teatro nei mesi di Luglio e Agosto è stata presentata dall'assessore Giuliano Parodi.

La somma investita non ha convinto del tutto la maggioranza che, nei giorni scorsi, ha dovuto fare i conti con le critiche della Lega. Per il Carroccio infatti le scelte dell'assessore Parodi sarebbero state "troppo onerose economicamente per una stagione turistica da Covid comunque basata sul distanziamento sociale". E non solo: "In una città nella quale per giunta abbiamo appena aumentato le tasse, anche se di poco, a causa della voragine lasciata dalla precedente amministrazione".

Le scelte dell'assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Piombino hanno addirittura spinto la Lega a "prendere le distanze da alcune scelte da lui fatte nel cartellone degli eventi estivi comunicato al partito solo a cose fatte" (leggi qui l'articolo collegato), arrivando a chiedere un rimpasto in giunta (leggi qui l'articolo collegato).

Durante la conferenza stampa di presentazione, l'assessore Parodi aveva fatto sapere che il programma degli eventi è stato realizzato anche grazie al contributo di Liberty Magona, main sponsor di 20Eventi, della ditta Mannari, di Toscana Energia e della ditta Bertocci. Al momento non sono presenti sull'albo pretorio del Comune di Piombino atti relativi agli accordi con gli artisti in cartellone e alle risorse complessive stanziate. Si tratterebbe di una cifra per il Comune doppia rispetto a quella dello scorso anno che si aggirava attorno ai 100mila euro.

Vero che nel 2019 in epoca no-Covid la tipologia di eventi era diversa tra concerti dell'Orchestra Toscana, concerti nel chiostro, cinema e incontri con l'autore all'aperto, eventi sportivi, iniziative enogastronomiche, nel centro cittadino e quelle promosse dalle associazioni locali. Ma molti cittadini fanno notare che, neanche quando a Piombino venivano noti personaggi del mondo dello spettacolo, si sarebbe speso non più di 150mila euro.